Milan Ambassador Programme
Il giorno 20 settembre 2017 alle ore 10.30 presso la sala Alessi di Palazzo Marino in Milano alla Professoressa Pravettoni Gabriella, Direttore della Divisione di Psiconcologia dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, Vicedirettore del Dipartimento di Oncologia ed Emato-oncologia (DIPO) e Professore Ordinario di Psicologia delle Decisioni all’Università degli Studi di Milano è stato conferito il premio Milan Ambassador Programme (MAP).
Il programma MAP – Milan Ambassador Programme si pone come obiettivo quello di aumentare il numero di eventi business internazionali che scelgono Milano come città ospitante, supportando gli attori coinvolti per l’elaborazione e la vittoria della candidatura. Gli eventi internazionali sono fondamentali per lo sviluppo socio-economico di Milano, in quanto contribuiscono notevolmente ad incrementare il prestigio della Città tra le Comunità Scientifiche ed Accademiche, a migliorare l’immagine della città e la reputazione a livello internazionale, a creare indirettamente indotto turistico grazie ai servizi che i delegati utilizzano in città.
Gabriella Pravettoni è professore ordinario di Psicologia delle Decisioni all’Università degli Studi di Milano, Direttore della Divisione di Psiconcologia dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, Vicedirettore del Dipartimento di Oncologia ed Emato-oncologia (DIPO) dell’Università degli Studi di Milano, coordinatore del dottorato Folsatec (Foundations of the life sciences and their ethical consequences) presso SEMM (European School of Molecular Medicine) a Milano, Responsabile della Psicologia alla European School of Oncology (ESO) della Svizzera , Presidente del Corso di laurea in Scienze Cognitive e Processi Decisionali, UNIMI, Visiting Professor presso il King’s College di Londra, Membro del board scientifico di ecancermedicalscience, Regno Unito.
E’ membro di numerose società scientifiche
Le sue ricerche, svolte per la maggior parte presso l’Istituto Europeo di Oncologia sia a livello nazionale che internazionale, si concentrano principalmente sulle medical humanities, avendo come focus principale l’empowerment e il benessere del paziente, i processi cognitivi, le decisioni in medicina e la prevenzione dell’errore.